San Valentino festa degli innamorati
Ecco perché si regalano rose rosse
Nell’aria si sente il profumo delle rose pronte a testimoniare il nostro amore per la persona cara …ma perché San Valentino è la festa degli innamorati? e come mai si regalano soprattutto rose rosse per questa festività? Tante le tante storie le leggende a noi piace ricordarne due in particolare.
La vita di San Valentino
Valentino, nato a Terni del 175 dopo Cristo a Terni in Umbria, fu un sacerdote cristiano della Roma del III secolo. Quando un editto dell’imperatore Claudio II proibì ai giovani uomini di unirsi in matrimonio, in quanto si pensava che gli uomini celibi fossero soldati migliori. Valentino invece continuò a celebrare segretamente matrimoni, sfidando la legge dell’Imperatore fino a che Claudio II lo fece condannare per tradimento, fu bastonato a morte e quindi decapitato.
Nel 494 d.C. papa Gelasio I istituì in suo ricordo la festa di San Valentino il giorno 14 di Febbraio, probabilmente per “cristianizzare” una festa pagana festeggiata al tempo, ed ecco che San Valentino è diventato il Santo Patrono degli Innamorati!
Perché le Rose Rosse?
Si racconta che sempre San Valentino, mentre stava accudendo al proprio giardino, notò due fidanzati che stavano litigando e nel tentativo di portare pace nella coppia raccolse una rosa e la offri ai due. Li invitò a tenere lo stelo senza ferirsi con le spine, proteggendo le dita dell’altro come le proprie e così facendo i due giovani ritrovarono l’intesa. Poco dopo i due innamorati chiesero a Valentino di benedire la loro unione unendoli in matrimonio.
E’ proprio da questo gesto che la rosa diventa il simbolo di questa festa e degli innamorati di tutto il mondo!
La rosa rossa è da sempre, perciò, simbolo di amore profondo e nel linguaggio dei fiori indica sensualità, passione e fedeltà.
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